Architetto, quadraturista, scrittore e scenografo: dal decorativismo al gusto baroccheggiante
Architetto, quadraturista, scrittore, scenografo: Giovanni Battista Zaist (1700-1757) segna la storia della città di Cremona rielaborando i suoi studi umanistici e scientifici entro cornici artistiche di rilievo che caratterizzano la moderna architettura settecentesca locale.
Le informazioni biografiche dell’artista sono perlopiù scarse, questo è da imputare principalmente alla storiografia ottocentesca che infligge giudizi pungenti verso pittori e architetti del XVIII secolo tramandando poche informazioni sulla vita e sull’operato di molti. Gli storiografi del XIX secolo affermano a gran voce l’incapacità degli artisti di fine XVII -inizio XVIII di produrre opere eccellenti quanto quelle cinquecentesche, sostenendo il decadimento della pittura locale che cerca solamente di emulare i grandi del passato. Giuseppe Grasselli, addirittura, nel suo Abecedario biografico dei pittori, scultori e architetti cremonesi, indica lo Zaist come studioso di architetture e ornati, segnala il suo operato nella chiesa di Sant’Omobono e in alcuni cantieri di convento della città ma aggiunge anche che “Il suo nome sarebbe a quest’ora dimenticato, se non avesse composto il libro degli “Artisti Cremonesi”,...
Le informazioni biografiche dell’artista sono perlopiù scarse, questo è da imputare principalmente alla storiografia ottocentesca che infligge giudizi pungenti verso pittori e architetti del XVIII secolo tramandando poche informazioni sulla vita e sull’operato di molti. Gli storiografi del XIX secolo affermano a gran voce l’incapacità degli artisti di fine XVII -inizio XVIII di produrre opere eccellenti quanto quelle cinquecentesche, sostenendo il decadimento della pittura locale che cerca solamente di emulare i grandi del passato. Giuseppe Grasselli, addirittura, nel suo Abecedario biografico dei pittori, scultori e architetti cremonesi, indica lo Zaist come studioso di architetture e ornati, segnala il suo operato nella chiesa di Sant’Omobono e in alcuni cantieri di convento della città ma aggiunge anche che “Il suo nome sarebbe a quest’ora dimenticato, se non avesse composto il libro degli “Artisti Cremonesi”,...
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00:00|September 26, 2024
Elena Poli