Per la rubrica "Io c'ero": "Il Barbiere di Siviglia"
Lo stato di salute di una società si può testare - anche - attraverso la passione che essa dimostra, specie nei momenti di maggiore difficoltà, nei confronti dell’Arte: in questi casi, difatti, è proprio quest’ultima a rappresentare l’appiglio cui aggrapparsi per trovare conforto e per non privarsi del piacere dell’emozione. Segnata dai lunghi mesi di pandemia e dalla condizione di forzata “sospensione” (anche in termini culturali) che ne è seguita, Cremona finalmente si rigenera grazie all’attività del suo teatro principale, la scorsa settimana scenario perfetto per l’allestimento di un capolavoro della Lirica qual è “Il barbiere di Siviglia”. Fresco e dal brio coinvolgente, il dramma comico rossiniano ha sedotto il pubblico del teatro “Ponchielli”, intervenuto numeroso per tributare calorosi applausi agli interpreti, al centro di una gustosa vicenda striata - come sottolineato dal regista Ivan Stefanutti nelle sue note - «di umorismo nero»...
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00:00|October 14, 2021
Fabio Canesi