Per la rubrica "Io c'ero": successo per la Mannoia al Teatro Ponchielli
Entro che il teatro è già pieno, mi accomodo in seconda fila, anche l’ultima volta ero seduta qui. È il quinto concerto di Fiorella Mannoia che ascolto e ancora una volta nella mia città alla quale sembra che lei sia particolarmente legata. Davanti a me c’è una ragazza con una maglietta nera con sopra disegnata la faccia della Mannoia. Dev’essere una fan di quelle che la seguono un pò ovunque perché al vicino di posto mostra il video dei quattro concerti dell’ultimo tour a cui ha assistito.
Le luci si abbassano, i musicisti sono già in scena. Poi arriva lei e lo capisco subito perché, ancora una volta, sono tornata a sentirla. La Mannoia è una di quelle artiste che crede a ciò che dice, a quello che scrive e canta. Non c’è frase che non venga pesata nel modo giusto, non c’è parola che esca dalla sua bocca e sia priva di significato. C’è un peso perfetto tra parole e musica, una danza di suoni e melodie che incantano e commuovono. Un racconto in cui non si risparmia mai parlando di bullismo, violenza sulle donne, migranti, il dovere di rimanere vicini ai più deboli e non voltare altrove lo sguardo. Interpreta “Anna”, “Il peso del coraggio”, “Nessuna conseguenza”, “Combattente”, “Che sia benedetta”, il pezzo con cui è tornata a calcare il palcoscenico dell’Ariston...
Le luci si abbassano, i musicisti sono già in scena. Poi arriva lei e lo capisco subito perché, ancora una volta, sono tornata a sentirla. La Mannoia è una di quelle artiste che crede a ciò che dice, a quello che scrive e canta. Non c’è frase che non venga pesata nel modo giusto, non c’è parola che esca dalla sua bocca e sia priva di significato. C’è un peso perfetto tra parole e musica, una danza di suoni e melodie che incantano e commuovono. Un racconto in cui non si risparmia mai parlando di bullismo, violenza sulle donne, migranti, il dovere di rimanere vicini ai più deboli e non voltare altrove lo sguardo. Interpreta “Anna”, “Il peso del coraggio”, “Nessuna conseguenza”, “Combattente”, “Che sia benedetta”, il pezzo con cui è tornata a calcare il palcoscenico dell’Ariston...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI 24 OTTOBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
00:00|October 17, 2019
Giulia Barbieri