Intervista al fotografo naturalista Giuseppe Bonali
In una vita sempre più frenetica e poco attenta a ciò che ci circonda, la fotografia risulta essere essenziale per concederci qualche momento di pura bellezza. Giuseppe Bonali, fotografo cremonese, abbraccia ormai da anni questa filosofia; attento a immortalare precisi momenti di vita della natura e degli animali, che poi trasmette e condivide con il suo pubblico. Una passione che lo ha portato ad essere conosciuto in tutto il mondo, partecipando a diversi concorsi internazionali e ottenendo numerosi riconoscimenti. L’ultimo, in ordine di tempo, alla 15esima edizione del Premio Internazionale di Fotografia Naturalistica “Oasis Photocontest Roero”.
Bonali, come e quando è nata la passione per la fotografia, visto che non si tratta della sua occupazione principale?
«Fin da bambino ero circondato da fotografi, mio zio e fratello. Guardavo spesso le fotografie di mio fratello in bianco e nero e mi domandavo come potesse un’immagine così reale uscire da una macchina fotografica, tanto che una volta, incuriosito, toccai l’otturatore; una parte molto delicata. La mia prima macchina fotografica è arrivata in occasione del viaggio di nozze in Toscana. Affascinato dalle bellezze di questa terra, ho deciso di comprare una compattina per poterle immortalare. Al ritorno dal viaggio, confrontai mie fotografie con quelle di mio zio, e lì ho capito che la strada da fare era ancora tanta. Il caso ha voluto che mi rubarono la macchina fotografica, da questo spiacevole inconveniente presi l’iniziativa per fare un salto di qualità e passare a una reflex....
Bonali, come e quando è nata la passione per la fotografia, visto che non si tratta della sua occupazione principale?
«Fin da bambino ero circondato da fotografi, mio zio e fratello. Guardavo spesso le fotografie di mio fratello in bianco e nero e mi domandavo come potesse un’immagine così reale uscire da una macchina fotografica, tanto che una volta, incuriosito, toccai l’otturatore; una parte molto delicata. La mia prima macchina fotografica è arrivata in occasione del viaggio di nozze in Toscana. Affascinato dalle bellezze di questa terra, ho deciso di comprare una compattina per poterle immortalare. Al ritorno dal viaggio, confrontai mie fotografie con quelle di mio zio, e lì ho capito che la strada da fare era ancora tanta. Il caso ha voluto che mi rubarono la macchina fotografica, da questo spiacevole inconveniente presi l’iniziativa per fare un salto di qualità e passare a una reflex....
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00:00|August 31, 2023
Alessia Cambiati