Diffondere una nuova cultura del primo soccorso in tutto il territorio cremonese. Con questo spirito l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza 118 ha messo in campo un progetto di installazione di defibrillatori semiautomatici a uso pubblico collocati presso alcune farmacie della provincia. Sono già dieci i comuni in cui il dispositivo è stato installato: a Pizzighettone, Grumello, Corte de’ Cortesi, Cella Dati, Casalmorano, Calvatone, Acquanegra e Paderno Ponchielli a cura dell’Areu e a San Daniele e Agnadello per iniziativa di privati. Nei primi otto paesi i defibrillatori - che possono essere utilizzati anche da semplici cittadini purché abbiano frequentato un corso di primo soccorso abilitante - sono stati collocati presso le farmacie mentre negli altri due nei pressi del Municipio. Il piano, però, è molto più capillare e prevede l’installazione di questi dispositivi salvavita anche a Formigara, San Bassano, Ostiano, Gussola e Piadena, entro la fine dell’anno; ne seguiranno altri in futuro.
Il progetto è portato avanti dal responsabile del 118 di Cremona Romano Paolucci e dal dirigente medico Ugo Rizzi, che ne è anche il referente: «Stiamo riscontrando un crescente interesse - conferma Rizzi - da parte dei sindaci ma anche di numerose aziende, realtà sportive e associazioni di tutto il cremonese che hanno a cuore assistenza e soccorso».
L’installazione dei defibrillatori è accompagnata da incontri ad hoc e corsi di formazione di cinque ore, partecipati da cittadini di tutte le età: «Nell’ultimo anno e mezzo - prosegue Rizzi - sono state addestrate al primo soccorso con l’utilizzo del defibrillatore quasi 800 persone che hanno deciso di partecipare spontaneamente, oltre a circa 800-900 volontari soccorritori delle associazioni del territorio. In totale, nella nostra provincia, sono stati collocati finora circa un centinaio di defibrillatori, tra aziende, centro sportivi, farmacie e comuni. Alcuni di quelli a uso pubblico, presenti nei pressi delle farmacie dei paesi, sono allarmati e telecontrollati e, nel momento in cui al 118 arriverà la chiamata (che deve sempre essere effettuata, ndr), saremo in grado di segnalare il dispositivo più vicino. È un passo importante, considerando che in Italia le malattie cardiovascolari sono la causa di oltre il 41% dei decessi, mentre le morti cardiache improvvise colpiscono ogni anno tra le 45 mila e le 60 mila persone». L’Areu ha in programma un incontro questa sera, alle 21, a Pizzighettone (Sala del Consiglio Comunale) in collaborazione con il Comune, sul defibrillatore e le nozioni di primo soccorso. Per informazioni si può contattare Ugo Rizzi (tel. 335 6312632, e-mail [email protected]).
Il progetto è portato avanti dal responsabile del 118 di Cremona Romano Paolucci e dal dirigente medico Ugo Rizzi, che ne è anche il referente: «Stiamo riscontrando un crescente interesse - conferma Rizzi - da parte dei sindaci ma anche di numerose aziende, realtà sportive e associazioni di tutto il cremonese che hanno a cuore assistenza e soccorso».
L’installazione dei defibrillatori è accompagnata da incontri ad hoc e corsi di formazione di cinque ore, partecipati da cittadini di tutte le età: «Nell’ultimo anno e mezzo - prosegue Rizzi - sono state addestrate al primo soccorso con l’utilizzo del defibrillatore quasi 800 persone che hanno deciso di partecipare spontaneamente, oltre a circa 800-900 volontari soccorritori delle associazioni del territorio. In totale, nella nostra provincia, sono stati collocati finora circa un centinaio di defibrillatori, tra aziende, centro sportivi, farmacie e comuni. Alcuni di quelli a uso pubblico, presenti nei pressi delle farmacie dei paesi, sono allarmati e telecontrollati e, nel momento in cui al 118 arriverà la chiamata (che deve sempre essere effettuata, ndr), saremo in grado di segnalare il dispositivo più vicino. È un passo importante, considerando che in Italia le malattie cardiovascolari sono la causa di oltre il 41% dei decessi, mentre le morti cardiache improvvise colpiscono ogni anno tra le 45 mila e le 60 mila persone». L’Areu ha in programma un incontro questa sera, alle 21, a Pizzighettone (Sala del Consiglio Comunale) in collaborazione con il Comune, sul defibrillatore e le nozioni di primo soccorso. Per informazioni si può contattare Ugo Rizzi (tel. 335 6312632, e-mail [email protected]).
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00:00|November 27, 2013