Il «guaritore» invitato ad andarsene
Romolo Crotti rischia di perdere la sua casa. Classe 1924, professione contadino ma conosciuto da tutti i cremonesi per la sua incredibile dote di guaritore, abita al Boschetto da quando all’età di 6 anni arrivò alla cascina Dossetto insieme ai genitori e al fratello. Oggi alla soglia dei 90 anni potrebbe essere allontanato definitivamente da quell’ambiente da “Albero degli zoccoli” scampato alle lottizzazioni moderne. Un angolo di campagna in un quartiere popoloso della città, meta di un pellegrinaggio continuo di chi, sofferenti per mal di schiena, distorsioni, tendiniti e contratture, ha bisogno di cure. Un “santuario”, al quale si rivolgono sportivi, professionisti e persino medici, che è di nuovo in pericolo.
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