Il dottor Rudi Bressa: «Ma i costi sono ancora troppo alti»
Come è possibile affrontare la crisi climatica? Un modo potrebbe essere quello di rimuovere, in qualche modo, i gas serra dall’atmosfera. È un’impresa certo complicata, ma non più impossibile. Oggi infatti la tecnologia consente di stoccare l’anidride carbonica. Lo dimostra l’impianto di cogenerazione di Värtaverket della Stockholm Exergi, in Svezia. Il dottor Rudi Bressa, esperto in fatto di cambiamenti climatici, transizione energetica, economia circolare e conservazione della natura, ne ha recentemente parlato in un dettagliato articolo apparso sulla rivista specializzata “Le Scienze”.
Dunque lo stoccaggio dell’anidride carbonica non è più fantascienza?
«Sì, oggi non è più fantascienza. Ci sono impianti già operativi o in fase dimostrativa in Europa e nel mondo. Per esempio, a Stoccolma esiste un impianto pilota di BECCS, che combina la produzione di energia da biomassa con la cattura della CO₂: una volta completato e a pieno regime potrebbe intrappolare fino a 800.000 tonnellate all’anno in maniera permanente, di fatto riducendo a zero la produzione di energia elettrica e termica della centrale. Poi c’è l’esempio islandese di Carbfix, dove la CO₂ viene trasformata in minerali stabili nel giro di poche settimane, garantendo uno stoccaggio praticamente irreversibile...

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15:58|October 17, 2025
Mauro Faverzani

