Telmo Pievani analizza presente e possibili scenari: «Abbiamo fallito. Ma in futuro...»
La comunicazione sul riscaldamento climatico antropico è un fallimento. Le negoziazioni internazionali sono ai minimi storici. E la transizione ecologica procede in modo troppo lento ed in ordine sparso. È questo il quadro a tinte fosche dipinto dal prof. Telmo Pievani, Ordinario di Filosofia delle Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Padova sulla prestigiosa rivista “Le Scienze”. Possibile che le cose vadano tanto male? Glielo abbiamo chiesto.
Professore, non le pare di essere un po’ pessimista?
«Il pessimismo non è mio, ma dei dati oggettivi in nostro possesso. Siamo nel 2025, parliamo di riscaldamento climatico antropico almeno da mezzo secolo, conosciamo le cause e ne vediamo gli effetti, eppure le emissioni di gas serra stanno ancora aumentando, nel 2024 siamo rimasti per 12 mesi sopra 1,6 gradi di riscaldamento, il Mediterraneo è persino più caldo delle peggiori previsioni e alimenta con la sua energia fenomeni atmosferici estremi sempre più frequenti e intensi. Abbiamo fallito. Le negoziazioni internazionali sui temi ambientali sono completamente in stallo. Tutte le organizzazioni transnazionali sono delegittimate e indebolite. Anche in Europa la transizione ecologica, in questo secondo mandato - per ora pessimo - di Ursula von der Leyen, sta rallentando. Tutte le misure a favore dell’ambiente sono fortemente contestate...

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15:19|October 31, 2025
Mauro Faverzani

