Dalle guide interpreti in Portogallo agli enologi in Svezia. Tante le ricerche di personale fuori dai confini nazionali. Soprattutto in Germania e Regno Unito ma anche in Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Austria, Olanda, Polonia e Finlandia. Dalla finanza all'agricoltura. Dalla ristorazione al commercio. Non solo per contratti a tempo determinato. Molte ricerche anche per chi è di lingua madre italiana.
Dagli enologi nel sud della Svezia fino agli chef in Francia. Dagli esperti di e -commerce in Gran Bretagna alle guide interpreti in Portogallo. Sono oltre un milione e duecentomila le offerte di lavoro che le imprese mettono in campo per i prossimi mesi sul portale di Eures, il sito della mobilità professionale dell'Unione europea, che raccoglie le offerte di lavoro delle aziende del Vecchio Continente.
A fare la parte del leone sono Germania e Regno Unito che da sole rappresentano quasi il per cento delle offerte di impiego per la primavera e l'estate 2016 del mercato europeo. In questo momento le imprese tedesche sono alla ricerca di 518.027 figure mentre quelle inglesi sono pronte a assumere 213.441 persone.
Tra le altre nazioni, al top per numero di offerte di lavoro, ci sono la Francia con 122.258 selezioni aperte, il Belgio con 120.681, la Repubblica Ceca con 46.741 e l'Austria con 39.247.
Sopra le diecimila offerte di impiego, anche i Paesi Bassi con 34.768 ricerche di personale, la Polonia con 30.485 selezioni aperte, la Finlandia (17.118), l'Italia (10.251) e la Norvegia (10.145).
Le offerte presenti sul portale sono destinate a figure appartenenti a diverse aree professionali. Le opportunità sono sia a tempo determinato che a tempo indeterminato e sono quelle delle imprese che utilizzano la rete Eures che mette insieme i servizi pubblici per l'impiego dei paesi appartenenti allo spazio economico europeo, la Svizzera e altre organizzazioni partner.
Quanto alla tipologia contrattuale, la gran parte delle offerte di impiego da parte delle imprese è a carattere permanente (923.063). Mentre 234.814 riguardano contratti temporanei. E' necessario ricordare che a seconda dei diversi paesi in cui si va a lavorare, sono diverse le tutele legate al contratto permanente.
Tra le inserzioni più recenti, numerose sono anche quelle per candidati che, in specifico conoscano la lingua italiana. Tra queste, quella di un'impresa nel Regno Unito per un customer service advisor per attività di supporto per il sito di shopping online con una retribuzione annuale compresa tra 16500 e 17500 GBP ,guide interpreti in Portog, chef in Francia, Île de France, presso una gastronomia italiana con una retribuzione lorda mensile di 2500-3000 di euro,ed enologo presso un'impresa nel sud della Svezia .
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