La libera professione è in forte crisi. A testimoniare questo assunto è la mancanza di commesse e di incarichi pubblici per molti tecnici, liberi professionisti italiani. Molti di questi sono allo stremo, nonostante qualche piccolo lavoro gli architetti non riescono più a fare quadrare il loro bilancio e a fine anno sono costretti, persino, a ricorrere all'aiuto economico di qualche familiare.E' anche vero che gli architetti sono considerati dall'opinione pubblica una semplice 'replica' dei loro colleghi ingegneri. Anzi, questi ultimi sono, nell'immaginario collettivo comune, i veri e gli unici 'titolati' per la progettazione e realizzazione di un'opera architettonica.
La figura professionale dell'architetto viene, spesso, collegata al costo della loro parcella. In effetti gli onorari non dovrebbero cambiare ma, molti potenziali clienti, finiscono per rivolgersi ai colleghi ingegneri, convinti di risparmiare qualche denaro.
In cinque anni il reddito professionale medio di un tecnico professionista ha subito un forte calo, pari a circa il 40% e questo dato si enfatizza se parliamo di giovani architetti (neo laureati o con meno di cinque anni di iscrizione al proprio Albo professionale). Le cose peggiorano se l'architetto appartiene al genere femminile. I guadagni si possono benissimo paragonare a dei semplici rimborsi spesa e non più a delle vere e proprie parcelle professionali.Il CNAPPC, attraverso una ricerca condotta dall'Osservatorio Professione Architetto, ha rintracciato le cause di questa stagnate condizione. Tale analisi, numeri alla mano, evidenzia la prima e più importante causa: la concorrenza. L'elevato numero di architetti (ben 150.000 in tutta Italia) - secondo la CNAPPC - rappresenta un vero e proprio record rispetto gli altri paesi europei, pensate, il 27% degli architetti europei è italiano. Nonostante le ricette di alcuni noti architetti italiani che rappresentano l'Italia nel mondo (come Renzo Piano e Stefano Boeri ) le condizioni lavorative dei giovani architetti sono letteralmente da fame. Secondo la stessa ricerca si constata che il reddito professionale di un architetto, se tutto va bene, è pari a circa 1.200 euro, mentre quello di un ingegnere si attesta sopra i 1.700 euro. Ad aggravare questa triste storia sono anche i lacunosi rapporti con la clientela privata. Il dato statistico, infatti, parla del 68% di crediti vantati dalla clientela privata e del 32% da quella pubblica. Una situazione disastrosa quando, a questa, si aggiunge anche la crisi economica attuale.
Come uscire da questo impasse? Lo stesso Presidente del CNAPPC, Leopoldo Freyrie, parla di rilancio delle riqualificazioni delle periferie delle città, dichiarando: “A giorni verrà pubblicato il bando per la riqualificazione delle periferie, ci auguriamo che venga avviata un'agenda urbana efficace e che vengano compiute scelte innovative che valorizzino i progetti di qualità, superino i complicati meccanismi burocratici e introducano coraggiosi strumenti operativi che consentano di realizzare interventi di vera rigenerazione urbana”. Molti giovani professionisti, intanto, hanno chiuso le proprie partite IVA, cancellato la propria iscrizione all'Ente di previdenza (INARCASSA) e proceduto alla cancellazione del proprio nominativo all'Ordine degli Architetti di appartenenza.
© Riproduzione riservata
-
19/04/24 17:19Segue »
«Musicologia, restauro, lettere e beni culturali:
Università di Pavia: grande interesse per l’Open Day a Palazzo Raimondi
a Cremona corsi di laurea unici in Italia e particolari» -
05/04/24 18:02Segue »
Un confronto a 360 gradi
Margherita Simonetti, da Mantova a Cremona per perfezionarsi alla Smea dell'Università Cattolica: «Grandi flessibilità e apertura verso soluzioni partecipate» -
29/03/24 15:45Segue »
«Accompagnati dai tutor: è il plus di Infermieristica»
Elisa Dordoni, 26 anni, lavora oggi all’Asst di Cremona -
22/03/24 16:40Segue »
Responsabilità, sacrificio e soddisfazioni
Carlotta Zazza, laureata in Infermieristica a Cremona, racconta il suo percorso: «Quando la persona si accorge che abbiamo fatto la differenza, è davvero gratificante» -
15/03/24 18:00Segue »
«Sostenibilità parte della mia visione»
Francesco Cascone valuta positivamente l’esperienza in Smea e il suo metodo di studio: «Area che interseca ogni azienda e ogni settore. Una fortuna studiare a Wageningen» -
08/03/24 17:02Segue »
«Un metodo per tutte le sfide»
L'intervista - Diego Sossi, consulente finanziario in Allianz Bank: «L’ho imparato al Politecnico: lo consiglio a chi ha una vocazione da tecnico» -
01/03/24 16:43Segue »
«Competenti, ma anche creativi»
William Bertolasi ha conseguito la Triennale in Ingegneria Informatica a Cremona. Oggi lavora in Fastweb: rapporto coi clienti e soluzioni con sviluppo di software -
23/02/24 14:00Segue »
Giada Cazzato, Elisa Corniani, Chiara Locatelli e Matilde Marchesi a Sanremo nell’area “Oltre il Festival 2024”
Grazie al contest organizzato dal professor Nelli, un'esperienza straordinaria per conoscere più da vicino l'incredibile macchiana organizzativa che si trova dietro i riflettori. Nelle interviste le loro sensazioni e i loro sogni nel cassetto -
16/02/24 18:42Segue »
«Da casa, ma in contatto col mondo»
Il cremonese Vittorio Piazza lavora in smart working per una società di Oil & Gas: «Diploma di Laurea a Cremona, che ha strutture universitarie all’avanguardia» -
09/02/24 18:58Segue »
Al via il progetto Catalyse, kick-off al trasferimento dell’innovazione nella sicurezza
Da tutta l’Europa al campus di Cremona dell’Università Cattolica: nuova piattaforma destinata agli attori della filiera alimentare -
02/02/24 18:14Segue »
Esperienza all’estero, poi... un’impresa
Daria Tagliasacchi è ingegnere e Associate Director della multinazionale WTW. «Sono consulente nell’ambito risorse umane. Cremona splendida, ma i collegamenti...» -
02/02/24 13:00Segue »
Sanremo/1. Cremonesi al Festival
Edwyn Roberts: «Dentro un’oasi fortunata
Sarà una bella avventura» -
02/02/24 13:05Segue »
«In gara brani di qualità
Il compositore cremasco Davide Simonetta al Festival di Sanremo
E io sono più rilassato» -
02/02/24 13:16Segue »
Matteo e i suoi violini:
Quella di Marsili è l’unica bottega di Liuteria a Casalmaggiore
passione, studio e personalità -
02/02/24 14:10Segue »
«Il bello di AI sono
"Apertura Alare" la mostra di Luigi Cazzaniga alla Galleria Arteatro di Crema
le sue allucinazioni»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.