La tempestiva segnalazione del 23 agosto da parte dell’ASST di Cremona ai vigili del fuoco, ha consentito di mettere in sicurezza alcuni frammenti di cornicione pericolante che sporgevano dal sottotetto dell’edificio di Viale Trento e Trieste, evitandone la caduta a terra.
Per consentire il normale svolgimento dell’attività sociosanitaria, nell’immediato, la sede del Centro Psico Sociale (CPS) è stata temporaneamente trasferita presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) dell’Ospedale di Cremona (Padiglione 11).
L’attività del CPS di Cremona non è mai stata interrotta: «I nostri pazienti - spiega Franco Spinogatti (Direttore Dipartimento di Salute Mentale) - sono stati avvisati al telefono per consentire lo svolgimento di tutte le prestazioni programmate non rimandabili. Presso l’SPDC dell’Ospedale di Cremona sono stati allestiti, a tempo di record, quattro ambulatori medici e una reception organizzata all’interno della sala riunioni. Inoltre, a garanzia della continuità assistenziale e della tutela degli utenti, gli operatori sanitari stanno effettuando la somministrazione delle terapie a domicilio».
Per le diverse necessità sono state attivate anche due linee telefoniche temporanee con i rispettivi numeri 335 1657329 e 358 457444, che gli utenti potranno utilizzare nei prossimi tre giorni della settimana: giovedì 25 e venerdì 26 agosto, dalle 8 alle 17; sabato 27 agosto, dalle 8 alle 12.
L’ASST di Cremona ha già previsto la messa in sicurezza dell’ingresso del CPS di Cremona attraverso la rapida realizzazione di un manufatto di protezione a forma di tunnel che consentirà l’accesso protetto al servizio. Il ritorno alla normalità, con il ripristino della sede di Viale Trento e Trieste, è previsto per lunedì 29 agosto.
Si ricorda che il trasferimento del CPS di Cremona è parte del programma di riqualificazione immobiliare e organizzativo promosso dall’ASST di Cremona. Il progetto per una nuova sede del CPS, con finanziamento dedicato, è giunto alla fase conclusiva e permetterà di bandire la gara d’appalto per la realizzazione dei lavori negli spazi di Vicolo Maurino, previsti per il 2023.
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