Termina 1-1 a Lumezzane
Vano il forcing grigiorosso finale
LUMEZZANE-CREMONESE 1-1
LUMEZZANE (3-5-2): Dalle Vedove; Biondi, Belotti, Pini; Mogos, Meduri, Benedetti (49' st Monticone), Baldassin (41' st Ndiaye), Franchini; De Paula (22' st Alimi), Ekuban. All.: Braghin.
CREMONESE (4-3-3): Galli; Palomeque, Gambaretti, Castellini, Favalli; A. Marchi, Jadid, Palermo; Di Francesco (38' st Ciccone), Brighenti (30' st M. Marchi), Kirilov. All.: Giampaolo.
ARBITRO: Fiorini di Frosinone (assistenti: Zancanaro e Badoer)
RETI: 13' st De Paula, 28' st Brighenti
AMMONITI: Belotti, Di Francesco, Palermo, Meduri, Benedetti
C'è Castellini. Subito. La nuova avventura n grigiorosso del difensore bresciano inizia a Lumezzane, al centro della difesa. Alle sue spalle Galli, che tra i pali ha scavalcato Battaiola nelle gerarchie di Giampaolo. Con qualche concessione alla media anagrafica.
Ranghi serrati per i grigiorossi in gessato bianco: reparti vicini, attenta fase di attesa e ricerca immediata dello scatto dei tre attaccati. Fin dalle prime battute si legge la linea dettata dal mister abruzzese che lascia agli avversari il possesso ma non concede campo.
Il primo tito così, è di marca ospite: il palleggio sulla trequarti libera Jadid ai venticinque metri. Con l'Arezzoera andata benissimo al regista. Il suo destro, però, stavolta è alto.
Il ritmo della gara non decolla. Al 20' il Lumezzane prova a rendersi insidioso con Mogos che calcia di prima intenzione su un cross dalla sinistra, colpendo però al corpo Palermo. Galli non si sporca i guantoni.
La Cremo si scuote e alza il baricentro, sospinta dalla grida del tecnico, ormai stabilmente in piedi davanti alla panchina. I movimenti degli uomini d'attacco sono interessanti, ma quello che manca è la precisione nella rifinitura. Resta così deserta la casella delle conclusioni a rete.
Al 29' però la difesa trema. Ekuban parte da sinistra, vince un paio di rimpalli e si presenta al tiro da ottima posizione al centro dell'area. Destro potente, ma impreciso e palla sul fondo. Galli ringrazia.
Cambio di fronte e Belotti si prende un giallo per un fallo tattico su Kirilov, che già pregustava la volata nella metacampo rossoblù lasciata sguarnita dagli uomini di Braghin protesi in avanti.
Nella fase finale di frazione i ragazzi di Giampaolo assumono il comando delle operazioni. Per vedere un tiro però bisogna attendere fino all'ultimo secondo di gioco. Bella coordinazione di Brighenti per la volée su una respinta corta della difesa. Il pallone termina sul fondo e si va al riposo in perfetto equilibrio.
Si riparte con un giallo a freddo per Di Francesco che impedisce una ripartenza valgobbina trattenendo un avversario. Al 3' altro squillo rossoblù con Benedetti che con un sinistro al volo impegna Galli ad una respinta a terra. Poi la difesa grigiorossa libera.
Giampaolo fa scaldare Mattia Marchi, Ciccone e Moroni. A cambiare però il pomeriggio in valle è De Paula che porta in vantaggio i rossoblù al 13' sfruttando l'assist di Ekuban, pescato bene dal lancio in area grigiorossa di Meduri. Grigiorossi sotto.
I grigiorossi provano subito a rientrare in partita con Kirilov che si libera bene in mancina, ma il suo cross tagliato è troppo alto per Di Francesco. Al 21' ci rpova Jadid con un destro da fuori. Sul fondo. L'occasione più ghiotta capita però al 23': Palermo sfrutta un liscio di Biondi e punta l'area, anziché calciare cerca l'assist per Di Francesco, sbagliato. Il centrocampista però torna sul pallone e al secondo tentativo riesce a farlo pervenire all'esterno d'attacco che calcia, Delle Vedove respinge sul destro di Ale Marchi che però colpisce malissimo con il piatto destro e manda in orbita.
Cresce la pressione grigiorossa. Al 25' punizione di Jadid, Brighenti anticipa tutti sul primo palo e devia di testa con perfetta scelta di tempo. Il portiere riesce solo a sporcare la traiettoria, ma la sfera sbatte contro la traversa. Angolo (con Belotti a bordo campo per un colpo alla testa) e sullo spiovente di Jadid la deviazione di Gambaretti si trasforma in un assist per Brighenti che gioca di sponda e da due passi sigla il pareggio.
Gara apertissima. Lumezzane subito in avanti con il neo-entrato Alimi: corpo a corpo con Castellini nel cuore dell'area e palla in corner sulla deviazione del difensore grigiorosso.
Giampaolo opera il primo cambio: applausi per Brighenti, dentro Mattia Marchi per la staffetta tra centravanti. A rendersi pericoloso però è Favalli con un gran sinistro in corsa sulla respinta di un altro calcio d'angolo: buona la coordinazione, tiro molto potente, ma mira leggermente alta. E arriva il momento di Ciccone per Di Francesco. Jadid si guadagna e calcia una punzione dai 25 metri che impegna severamente Dalle Vedove, bravo a respingere in tuffo il destro tagliato del regista marocchino.
Poco dopo tocca a Braghin mettere mano ai cambi: Baldassin ha la peggio in uno scontro di gioco con Jadid e deve uscire; al suo posto Ndiaye a 5 minuti dallo scadere, con la Cremo in pressione nella metacampo bresciana. I rossoblù provano a ripartire in contropiede al secondo di recupero: perfetto Gambaretti nell'uno contro uno con ekuban. E allora la Cremo continua il forcing. Ma non c'è più tempo. Finisce 1-1. La Cremo rischia grosso, recupera ma non riesce ad andare oltre. Deve dunque accontentarsi di un pareggio che serve comunque a tenere dietro i rossoblù in una classifica che non migliora, ma nemmeno peggiora dopo questa quindicesima giornata. In attesa del recupero di mercoledì sul difficile campo di Como.
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