con l'Alessandria
CREMONESE: Venturi, Marongiu (46' Zieleniecki), Favalli, Marchi, Gambaretti, Bassoli, Palermo, Ciccone (60' Di Francesco), Manaj, Jadid, Kirilov (74' Lombardo). All: Montorfano. A disposizione: Galli, Crialese, Moroni, Carletti.
ALESSANDRIA: Nordi, Terigi, Pappaianni, Sabato, Cavalli (70' Guazzo), Mezavilla, Vitofrancesco, Obodo, Marconi (63' Scotto), Taddei, Nicolao (56' Mora). All: D'Angelo. A disposizione Poluzzi, Ferrani, Spighi, Rantier.
ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa (Gnarra di Siena e Rugini di Siena)
RETI: 21' Manaj, 40' Mezavilla
NOTE: ammoniti Manaj, Favalli, Terigi e Obodo. Calci d'angolo 5-3 per la Cremonese.
Non c'è il bomber Brighenti nella Cremonese che affronta l'Alessandria allo Zini. L'attaccante è out per un virus influenzale: al suo posto il giovane Manaj. Un altro ragazzo, Nicola Ciccone, classe '96, è all'esordio dal primo minuto.
Applausi all'entrata in campo dell'ex Riccardo Taddei, protagonista delle promozioni nella Cremonese di Roselli. Montorfano ripropone il 4-3-3 con Manaj centrale d'attacco, Kirilov a sinistrae Ciccone a destra. L'Alessandria risponde con un 3-5-2.
Al 4' su corta respinta del portiere ospite, Ciccone potrebbe tentare il tiro, ma non ha la prontezza per farlo. Il tema della gara sembrerebbe il confronto tra la velocità dei grigiorossi e l'organizzazione di gioco degli ospiti. Buon inizio di Palermo: in mezzo c'è bisogno della sua esperienza. Al 12' cross di Marchi e colpo di testa alto di Manaj. Non è ancora un'azione pericolosa, ma la Cremo dimostra una buona personalità. Al 13' ammonito Manaj per un fallo in ripiegamento.
Dopo le folate dei primi minuti, la Cremo attende l'Alessandria nella propria metà campo. C'è molta attenzione difensiva.
Ma al 21' Ciccone inventa un passaggio filtrante per Manaj che scivola nel controllo. Poi, recupera l'equilibrio e fulmina con un destro il portiere avversario. E' il primo gol di Manj, classe '97, in campionato. Al 23' l'Alessandria sfiora il pareggio con un tiro di Marconi che finisce mezzo metro fuori dalla porta difesa da Venturi. Al 25' Cavalli ci prova dal limite, respinge Venturi. La partita s'infiamma: in contropiede Ciccone va alla conclusione personale che il portiere controlla in due tempi. Il giovane esterno grigiorosso avrebbe potuto servire un compagno meglio piazzato. Bene così: dimostra personalità. Al 27' ammonito Favalli. In contropiede ancora una buona palla fornita a Manaj da Ciccone, ma il tiro è troppo debole. Partita aperta, con occasioni per entrambe le squadre. Molto bravo Manaj nel difendere palla e aprire il gioco sull'esterno. Le migliori azioni grigiorosse, per il momento, sono state confezionate dai giovanissimi Ciccone e Manaj (18 e 17 anni). Al 33' il pubblico protesta perchè l'arbitro salva Mezavilla da un'ammonizione che sembrava sicura. Due minuti e Obodo si prende un giallo di compensazione. Il suo fallo sembrava meno grave.
Al 39' pareggia l'Alessandria. Su corner, errore di Venturi in uscita. Cerca di rinviare con i pugni, ma non prende il pallone e alle sue spalle, Mezavilla mette dentro in scivolata. Peccato, perchè la difesa della Cremo non sembrava affannosa, tutt'altro. Si paga, in ogni caso, un altro errore di un singolo. Se si riavvolge il nastro, si vede però anche un altro errore importante, di Jadid, nell'azione che ha portato al corner per l'Alessandria. Finisce il primo tempo, senza recupero.
La ripresa inizia con in campo un altro giovanissimo: Sebastian Zieleniecki al posto di Marongiu. Zieleniecki, all'esordio stagionale, prende posto al centro della difesa. Si sposta a destra Gambaretti. Sul piano tattico, la Cremo resta con un atteggiamento prudente e cerca di colpire in contropiede. Al 7' Kirilov in leggero ritardo su un passaggio filtrante. Al 9' un tiro di Alessandro Marchi dal vertice destro dell'area viene deviato da un difensore e va a toccare la parte alta della traversa. La curva fa sentire il suo incoraggiamento. All'11' prima sostituzione dell'Alessandria: fuori il laterale Nicolao, entra Mora. Al 16' risponde Montorfano che inserisce Di Francesco al posto di Ciccone. Pericolosi i cross di Favalli che comincia a proporsi sulla fascia sinistra. Al 15' ammonito Terigi per un fallo da dietro su Kirilov. Il fantasista grigiorosso non pare, comunque, in gran serata. Al 18' cambio di attaccanti tra gli ospiti con Scotti che prende il posto di Marconi. E' una ripresa nella quale, però, non ci sono grandi occasioni. Al 25' terzo cambio tra gli ospiti: entra un attaccante, Guazzo, al posto di Cavalli. Leggermente più offensiva la disposizione dei grigi. Al 28' Lombardo prende il posto di Kirilov, per cui la Cremoa passa a 2 punte e gioca con la difesa a 5. Al 33' clamoroso palo di Manaj che si libera sul vertice sinistro dell'area e fionda a rete: il portiere devia sul palo. Al 37' fischi per Jadid che sbaglia un facile passaggio in azione di rimessa. Anche per il centrocampista non è una serata brillante. Su un successivo disimpegno altri fischi: il giocatore si ferma a guardare la tribuna in tono interrogativo.
Nel finale 5 difensori per 2 attaccanti da una parte e altrettanti dall'altra. Al 42' Manaj conquista una punizione dal limite. Tira Jadid, ma il tiro si spegne sulla barriera. Quattro i minuti di recupero. Sull'ultimo corner, colpo di testa alto di Gambaretti. Al 47' Manaj riesce ancora a liberarsi in area, poi cade, ma non sembrano esserci gli estremi per il rigore. Bravissimo, comunque, il giovane attaccante albanese. A fine gara ancora applausi per l'ex Taddei che va a salutare la curva.
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