La società lo multerà ma valuta l'ipotesi ricorso
E Giammarioli lancia l'alternativa: «Abbiamo Manaj»
Mattia Marchi dovrà restare a guardare per tre giornate. Tanti sono i turni di squalifica con cui il giudice sportivo ha sanzionato il giocatore grigiorosso, espulso sabato nei minuti finali della gara contro il Bassano per “per comportamento gravemente offensivo e oltraggioso verso l'arbitro”, queste le parole esatte della motivazione alla squalifica: «Una squalifica certamente inattesa – commenta il direttore sportivo grigiorosso Stefano Giammarioli – ed esagerata secondo quanto ci riferiscono il giocatore e i compagni. Per adesso però dobbiamo attenerci a quello che ha scritto l'arbitro».
Per adesso, perché la società chiederà di prendere visione della versione esatta riportata dal signor Giovani sul suo referto: «Poi valuteremo se ci saranno margini per un ricorso visto che Mattia assicura di non aver pronunciato frasi ingiuriose nei confronti del direttore di gara».
«Dalla panchina – racconta il ds – nessuno di noi si è accorso di niente. Ci dispiace molto e in ogni caso il ragazzo sarà multato. Ma nello stesso tempo vogliamo valutare bene quello che ha scritto l'arbitro».
La sensazione, tuttavia, è quella che non sarà semplice ottenere uno sconto sulla squalifica di Marchi, che è il terzo grigiorosso espulso in questo avvio di campionato. Giammarioli, tuttavia, non lo considera un campanello d'allarme: «A ben vedere quella di Di Francesco e di Jadid sono state frutto della foga in momenti particolarmente concitati a fine gara. Questa è la prima espulsione che coinvolge un aspetto, per così dire, morale. E ci colpisce un po': non sappiamo se l'arbitro è impazzito o se, forse, non sappiamo tutto...».
Quel che è certo è che l'attacco della Cremo perde un giocatore importante, che proprio contro il Bassano era riuscito a sbloccarsi: «E' vero – conferma il dirigente grigiorosso – sta facendo un campionato importante. Gli mancano un paio di gol per essere al top del rendimento, ma si sta dimostrando anche una spalla ideale per Brighenti. Noi però abbiamo puntato fin dall'inizio su Manaj – aggiunge - e credo che possa essere un'alternativa di spessore. Siamo curiosi di vederlo all'opera, ma credo che abbia le qualità per rimpiazzare Marchi in maniera egregia».
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