e al 93' un rimpallo sfortunato la punisce
con l'autogol di Galli che premia la Carrarese
CARRARESE-CREMONESE 1-0
CARRARESE (4-3-1-2): Calderoni; Bregliano, Sbraga, Teso, Vannucci; Brondi (42’ st Gorzegno), Castagnetti, Dettori; Belcastro (17’ st Gherardi); Cellini, Merini (15’ pt Ademi). All.: Remondina.
CREMONESE (3-5-2): Galli; Minelli, Abbate, Bergamelli; Avogadri (26’ st Casoli), Armellino, Loviso, Bruccini (14’ st Martina Rini), Visconti; Della Rocca, Brighenti. All.: Dionigi.
ARBITRO: Fiore di Barletta (assistenti: Muto e Mertino)
RETE: 48’ st (aut.) Galli
AMMONITI: Dettori, Loviso, Galli, Castagnetti
Torna Bremec, ma solo in panchina. Tra i pali Dionigi sceglie di continuare con Galli. Torna titolare dopo due domeniche in tribuna anche Minelli, schierato dal mister sul settore destro della linea difensiva a tre, con Abbate confermato al centro.
Sul campo sintetico della Carrarese la Cremo riparte dopo la sosta di campionato con il solito 3-5-2, due settimane di lavoro duro nelle gambe e i playoff nella testa. L’avvio di gara è equilibrato, con i grigiorossi che provano a fare la partita e la squadra di casa pronta a ripartire con improvvise verticalizzazioni.
Occasioni, però, poche. La prima annotazione di cronaca è l’infortunio di Merini, che appoggia male il ginocchio al 10’; l’attaccante gialloazzurro prova a rimanere in campo ma al 15’ alza bandiera bianca e al suo posto Remondina inserisce il macedone Ademi.
Il primo acuto grigiorosso, al 24’, è ispirato da Della Rocca: l’attaccante ubriaca Teso e appoggia in area per l’accorrente Armellino che potrebbe calciare di prima intenzione, ma preferisce controllare e sulla pressione di un avversario colpisce male tirando addosso a Bruccini. Nulla di fatto.
Al 38’ è un traversone dalla sinistra di Visconti a creare qualche apprensione nei sedici metri toscani, il destro al volo di Bruccini risulta però innocuo e sul tentativo di Della Rocca di prolungare verso il secondo palo la difesa di Remondina fa buona guardia e spazza i sedici metri.
Sulla destra ci prova con una certa insistenza anche Avogadri, i suoi inviti però non trovano terminali pronti alla finalizzazione.
La Carrarese prova a rispondere in alleggerimento al 41’, ma la conclusione in corsa di Belcastro termina la sua corsa ben oltre la traversa. Galli controlla senza scomporsi.
Va così agli archivi un primo tempo di noia assoluta trascorso senza emozioni.
In avvio di ripresa la Carrarese prova ad alzare i ritmi, già al 2’ trova un varco e per fortuna della Cremo l’assist di Belcastro è troppo lungo per Brondi, che si presentava solo davanti a Galli, completamente libero da marcature. All’8’ i grigiorossi rischiano ancora, su una lunga rimessa laterale diretta al centro dell’area, Galli esce per la presa alta ma, disturbato (forse fallosamente) da Cellini, perde palla ed è la difesa a contrastare l’attaccante che si preparava alla battuta verso la porta sguarnita.
Dionigi pensa alle variazioni sul tema e manda a scaldarsi Campo, Caridi e Martina Rini. Intanto però la Cremo reagisce e risponde alle occasioni gialloazzurre con una girata in splendida coordinazione di Brighenti, ben pescato in area da una punizione morbida di Visconti. Calderoni stacca e in tuffo toglie letteralmente la palla da sotto la traversa.
La gara finalmente si accende: al 13’ Loviso ruba un ottimo pallone a centrocampo e serve Bruccini che entrando in area lascia partire un rasoterra mancino che termina di poco a lato alla sinistra della porta carrarese. E’ l’ultima azione per l’ex centrocampista della Pro Patria che qualche istante dopo lascia spazio a Martina Rini.
Al 24’ altro break grigiorosso: stavolta a uscire vincitore da un contrasto sulla trequarti è Brighenti che ha poi spazio per puntare l’area difesa dal solo Sbraga; il bomber temporeggia aspettando l’inserimento di Della Rocca che viene però anticipato da Bregliano in ripiegamento. Il terzino di casa mette in angolo e sugli sviluppi del corner calciato da Visconti, Abbate stacca più alto di tutti nel cuore dell’area, ma non riesce a inquadrare lo specchio.
Dionigi sceglie di aumentare il coefficiente offensivo: dentro Casoli per Avogadri. Protagonista, però, è ancora il capitano che dopo aver sfiorato un gol nell’area d’attacco, ne salva uno in quella difensiva, sullo spunto di Cellini che aveva liberato Teso a tu per tu con Galli. Bravo Abbate a chiudere sul nascere il tentativo del centrocampista gialloazzurro.
Ribaltamento di fronte, Casoli crossa lungo dalla linea dell’out di destra, nell’area piccola svetta Brighenti che non trova però il bersaglio a Calderoni battuto.
Dalla panchina si alza Campo, al debutto assoluto con Dionigi. L’ex Sudtirol rileva Loviso e si piazza alle spalle dei due attaccanti: 3-4-1-2.
Il pericolo per la Carrarese arriva però ancora dalla sinistra: Visconti disegna un traversone velenoso, sul primo palo Brighenti anticipa il portiere ma riesce solo a deviare debolmente e Vannucci salva sulla linea. Il bomber va a segno sull’azione seguente, ma l’arbitro vanifica l’azione per una spinta dello stesso attaccante grigiorosso per liberarsi del diretto marcatore. E, nonostante gli sforzi della Cremo, il risultato non si sblocca. E al 93’ arriva la beffa: sul cross di Vannucci, il neo-entrato Gorzegno devia di testa verso la porta di Galli. Il portiere non arriva sul pallone che batte sul palo, rimbalza sulla schiena del numero uno grigiorosso e si insacca per la rete che non ha appello. E la Cremo di Dionigi conosce il sapore amaro della sconfitta.
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