nel test con la Virtus Bolzano
Dopo una mattinata fresca e grigia, a Ronzone spunta un bel sole. Un gruppo di tifosi festeggia all'hotel Waldehim, sede del ritiro della Cremo. Anche il patron Arvedi, dopo il pranzo in compagnia del presidente Rampulla e del direttore generale Giammarioli, si intrattiene con la delegazione di fan grigiorossi per un saluto prima di raggiungere in campo sportivo per vedere all'opera, per prima volta, la nuova squadra.
La Virtus Bolzano, fresca di promozione in Serie D, ci tiene a fare gli onori di casa e dopo una manciata di minuti passa in vantaggio con un calcio di punizione forse sottovalutato da Ravaglia. E' il via alla gara grigiorossa. Tutti aspettano Brighenti e Scappini, o un'invenzione di Belingheri. Il pareggio però nasce grazie ad uno spunto prepotente di Procopio che dalla sinistra pesca Cavion a centro area. Diagonale di prima intenzione e palla all'angolo. Sono i giovani, quelli di cui si è parlato meno a solleticare la curiosità dei tanti tifosi che hanno sfidato il traffico da bollino nero per verificare di persona tutto il bene che si dice della nuova Cremo.
Il raddoppio è di Scarsella. Brighenti inizia a prendere la mira: il capitano prova un paio di scatti in profondità, i compagni lo assecondano. Porcari, schierato davanti alla difesa, mette ordine, Belingheri gioca con pochi tocchi, Cavion ha il senso della verticale...
Certo, al 23 di luglio, con le gambe cotte dai carichi della preparazione e tutte le misure ancora da prendere, qualcosa rischia pure di andare storto: qualche azione a singhiozzi, qualche ripartenza concessa agli svelti padroni di casa. Sulle palle alte, invece, nessun affanno: Polak non ha certo bisogno di salire le scale.
All'intervallo, poi, Tesser chiama gli undici in cerchio. Non cambia. Vuole vedere qualcosa di diverso nei primi minuti della ripresa, mentre tutti gli altri scaldano i motori. Poi c'è spazio per tutti, anche per lo sloveno Djurkovic, ancora in prova. Come tutti, in fondo, in questa fase della stagione.
Gambaretti risolve una mischia a suo modo e arrotonda il risultato: 3-1
Domenica prossima c'è la Coppa, le maglie nuove, lo stadio Zini. E' ancora estate, ma si fa già sul serio.
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