Non basta il solito gol di Brighenti
L'ex Bruno regala i tre punti alla Giana
GIANA ERMINIO-CREMONESE 2-1
GIANA ERMNIO (4-3-3): Paleari; Perico, Solerio, Polenghi (70' Bonalumi), Augello; Marotta, Pinto, Biraghi; Perna, Bruno (89' Rossini), Gasbarroni (87' Cogliati). All.: Albè
CREMONESE (4-3-3): Ravaglia; Gambaretti, Marconi, Russo, Crialese; Bianchi (75' Pacilli), Pesce, Suciu; Sansovini, Brighenti (87' Ciccone), Maiorino (75' Magnaghi). All.: Rossitto
ARBITRO: Nicoletti di Catanzaro (assistenti Lombardi di Brescia e Mokhtar di Lecco)
RETI: 29' Perico, 51' Brighenti, 68' Bruno
AMMONITI: Pesce, Bianchi
Quattro giornate al termine della regular season. Ormai fuori dalla corsa playoff, la Cremonese gioca per le piazze di prestigio e, dopo due vittoria consecutive, cerca il tris sul campo di una Giana Erminio in piena corsa per evitare i playoff.
Inizia forte la squadra di casa, ma al 6' la prima occasione è di marca grigiorossa: Maiorino lancia in profondità Sansovini che controlla e cerca di scavalcare l'uscita di Paleari. Il pallonmetto dell'attaccante però è fuori misura. Palla alta.
Al 10' ancora Cremo pericolosa: spunto di Brighenti che entra in area, si libera di forza e lascia partire un diagonale mancino che chiama il portiere avversario ad un difficile intervento in tuffo per togliere il pallone dall'angolino. Al 12' si vede anche Maiorino: destro dalla lunga distanza, palla sul fondo.
Il tridente di Rossitto si muove bene. Al 15' un tacco di Bianchi libera ancora Sansovini: mancino dal limite, stavolta il tiro è centrale e non impensierisce l'estremo biancoceleste.
La Giana si vede per la prima volta al 21' con Gasbarroni che recupera il pallone a sinistra dopo un retropassaggio avventato di Sansovini, prende spazio su Russo e cerca il colpo a giro, lontano dai pali difesi da Ravaglia. Il numero uno cremonese deve impegnarsi invece al 28' sul destro da fuori di Pinto. Dal corner però il più pronto è Perico che al volo infila l'angolo alto portando in vantaggio la Giana Erminio.
La reazione della Cremonese parte dal piede di Maiorino. La sua punizione dai 25 metri al 34' è però facile preda di Paleari che blocca a terra. Al 38' ci prova addirittura Gambaretti, in veste di attaccante. Il terzino è servito in area da Sansovini e cerca il dribbling per liberare il tiro, che viene però rimpallato da un difensore.
L'occasionissima arriva però al 41' con l'iniziativa di Pesce che si libera al limite e scarica un gran tiro: il portiere è battuto, ma a negare il pareggio alla Cremo è il palo. Suciu raccolgie e prova a superare Paleari con un pallonetto che termina alto di poco.
Il regista è l'anima del gioco grigiorosso. Allo scadere è ancora l'ex Novara a guadagnare una punizione invitante per il mancino di Sansovini. Il Sindaco disegna una traiettoria tagliata ma la sorte volta ancora le spalle alla Cremo e la palla va a sbattere contro la traversa. Si va così al riposo con la Giana in vantaggio.
Nella ripresa però la squadra di Rossitto impiega solo 6 minuti per riportare il match in equilibrio. Discesa sulla sinistra di Crialese, il cross è respinto ma al limite raccoglie Bianchi che cerca il tiro rasoterra. Brighenti è sulla traiettoria e non si fa pregare per la deviazione decisiva che vale l'1-1.
E' sempre la Cremo a fare la partita. Al 59' Pesce va di nuovo alla conclusione: Paleari blocca in due tempi. Al 60' spunto di Bianchi che semina tre avversari e si avvicina all'area. Il centrocampista va a terra, ma l'arbitro lo ammonisce per simulazione. Sull'altro fronte si svegli Bruno al 61' che si esibisce in una spettacolare rovesciata che costringe Ravaglia a smanacciare sulla traversa. Sugli sviluppi del corner brivido per la Cremo con Polenghi che non trova lo specchio di un soffio.
Bruno, però, non perdona due volte, così quando al 68' l'attaccante è dimenticato dalla difesa grigiorossa su un lungo lancio, controlla e batte Ravaglia riportando in vantaggio la Giana.
Al 74' il solito Brighenti prova a scuotere i suoi con un diagonale chiuso da Plaeari sul primo palo. Rossitto non ci sta si sbilancia: dentro Pacilli e Magnaghi per Maiorino e Bianchi. Per l'ultimo quarto d'ora di gara grigiorossi in campo con 4 attaccanti.
Al 78' subito in evidenza Pacilli che riceve da Sansovini e tenta la girata di sinistro. Palla contro i tabelloni. Scorrono i minuti, all'87' Brighenti si arrende ai crampi e lascia spazio a Ciccone.
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