Espulso Manaj, segna Pasi in rimonta
CREMONESE-REAL VICENZA 1-1
Cremonese: Quaini, Gambaretti, Favalli (62' Pasi), Marchi, Briganti, Bassoli, Palermo, Moroni (67' Di Francesco), Brighenti, Jadid (86' Crialese), Manaj. All.:Giampaolo. (A disp: Venturi, Campagna, Zieleniecki, Finazzi)
Real Vicenza: Tomei, Beccaro (79' Calcagnotto), Vannucci, Malagò, Carlini, Solini, Lavagnoli (46' Bardelloni), Cristini, Bruno, Dalla Bona, Margiotta (65' Quintavalla). All.: Marcolini. (A disp.: Bonato, Pava, Caporali, Gomes)
Arbitro: Colarossi di Roma (assistenti: Delfina e Moraglia)
Reti: 57' Cristini, 73' Pasi
Note: espulso Manaj al 22', ammoniti Quintavalla e Malagò. Corner 4-4, spettatori 2.500
La Cremo torna allo Zini per un'altra delicata partita per tentare di uscire dalla zona play-out. Torna in campo Brighenti dopo l'infortunio e giocherà a fianco di Manj. In difesa non c'è Castellini, sorpresa negativa dell'ultima ora. In porta Quaini sostituisce lo squalificato Galli. Gioca Jadid ed è vicecapitano come contro la Feralpi. Completamente vuota la parte centrale della curva sud: gli ultras sono restati fuori in polemica con la squadra per la prestazione di Venezia e con Jadid per la polemica sui presunti atteggiamenti razzisti. Ma la protesta nasce probabilmente dalla prima ragione. Delimitato da un nastro biancorosso, la zona centrale della curva, per evidenziare il fatto che è vuota. Circa 150, comunque, i tifosi che hanno preso posto nel resto della curva.
Primi minuti di studio per i grigiorossi - mettiamola così - e fischi per Jadid, dai pochi tifosi di curva, ogni volta che tocca palla. Al 6' primo tiro del Real Vicenza con Margiotta: Quiani blocca con sicurezza. In avanti è Manaj che gioca da punta centrale e Brighenti gli gira attorno: un ruolo che ha sempre fatto fatica a svolgere. Il primo tiro grigiorosso è di Bassoli al 9', ma è di quelli generosamente classificati fuori dallo specchio della porta.
E' una partita strana, senza incoraggiamento da parte della curva. Ritmo, oltretutto, molto blando.
Al 16' ammonito Manj per un intervento duro, in scivolata, dopo un pallone mal controllato sulla tre quarti.Era diffidato, salta la prossima partita con il Como.
Al 17' grossa occasione per il Real: Gambaretti salva 2 volte sulla linea di porta, su 2 tiri in sequenza di Margiotta. L'azione era partita dall'esperto Bruno. Al 21' la Cremo reclama su un rigore monumentale: Carlini responge a braccia alzate su turo di Marchi. Veementi le proteste. Passa un minuto e Manaj, in azione di contropiede, accentua in area un presunto fallo. L'arbitro gli si avvicina: secondo giallo ed espulsione.
La Cremo ha una reazione nervosa e crea la prima palla gol con Favalli al 27'. Un minuto dopo, Gambaretti di testa, manda di poco a lato su corner (ma forse poteva fare meglio, dal limite dall'area piccola). Al 39' seconda grossa occasione per gli ospiti: bravissimo Quaini in uscita a chiudere lo specchio a Bruno. Al 40' Brighenti difende un pallone in area, ma non ha fortuna sul diagonale da posizione molto defilata. Al 44' in solitaria azione di contropiede, Palermo prova il tiro della domenica da 30 metri, ma non lo trova.
Finisce il primo tempo con l'arbitro che, prima di imboccare il tunnel, si prende gli insulti di mezza tribuna, soprattutto per il mancato rigore concesso. Se non altro, grazie all'arbitro, Jadid ha passato una mezzoretta senza fischi.
A inizio ripresa, Marcolini toglie Lavagnoli e fa entrare Bardelloni. Al 1' perentoria azione di Brighenti in contropiede: ignora Palermo sulla sua sinistra e va al tiro, ma è troppo centrale e Tomei para.
Al 12' il Real va in vantaggio: Bardelloni mette in mezzo un bel pallone e Cristini insacca di testa: Quaini riesce solo a deviare. Al 14' punizione dai 30 metri di Jadid: il portiere non trattiene, ma Solini anticipa tutti e sventa la minaccia. Al 16' Giampaolo mette dentro Pasi, un attaccante e toglie Favalli. La squadra passa al 4-3-2. Il Real replica togliendo Margiotta per inserire Quintavalla. Al 21' dentro anche Di Francesco, l'ultimo attaccante a disposizione di Giampaolo. Gli fa posto Moroni.
Al 23' enorme occasione per Brighenti che, in sospetto fuorigioco, si fa trovare solo davanti al portiere. Il tiro di destro supera Tomei ma va, lemme lemme, fuori di poco. Un paio di minuti dopo Bruno non sfrutta un'interessante palla in contropiede e si fa recuperare da Bassoli. La Cremonese non può che rischiare per tentare di raggiungere il pareggio. Non è fortunato Jadid al 26': la sua conclusione di sinistro viene deviata, ma finisce comunque tra le braccia del portiere. Al 28', al termine di una fase garibaldina dei grigiorossi, Pasi trova il gol del pareggio con un gran tiro di destro dai 25 metri.
Rinfrancata dal gol, la Cremo continua ad attaccare. E l'arbitro comincia a fischiare a favore (con applausi ironici dalla tribuna ad ogni intervento). C'è più frenesia che efficacia nelle manovre grigiorosse, ma in 10 contro 11 è comunque da apprezzare. Al 40' Quaini esce bene a terra su insidioso cross di Quintavalla. Un minuto e Bruno sfiora la traversa di testa. A 5 minuti dalla fine esce jaidi per Crialese: applausi dalla tribuna e fischi dalla curva. Jadid risponde con un applauso. Al 44' su corner, Brighenti finisce per terra, ma l'arbitro non si commuove. Nei 3 minuti di recupero c'è un'ultima provvidenziale uscita di Quaini. Finisce pari, ma sembra un punto guadagnato. Al fischio finale Brighenti, Marchi e Palermo restano stesi per terra, esausti. Palermo viene portato in barella negli spogliatoi
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