nomi importanti e progetti innovativi
L’amore di Cremona per la liuteria e la grande musica ha una lunga storia. Il progetto Museo del Violino ne scrive una nuova, splendida pagina, consegnando alla Città una importante struttura di livello internazionale, che riassume in sé le funzioni del Museo, dell’Auditorium e del polo di ricerca: un vero e proprio tempio della cultura aperto a tutti, la cui missione sarà quella di avvicinare i pubblici più diversi all’esperienza del bello, della scoperta e dell’emozione.
La realizzazione di un grande progetto – resa possibile dalla generosa sensibilità di Giovanni Arvedi e Luciana Buschini – implica tuttavia sempre attente analisi, pianificazioni e confronti per arrivare alla soluzione migliore e un grande lavoro di squadra.
La presidenza di MdV è stata assunta dal Sindaco di Cremona, Oreste Perri, per sottolineare il contributo dell’Amministrazione ed allo stesso tempo il ruolo centrale della città in questo straordinario progetto di sviluppo territoriale.
Il Consiglio di Amministrazione ha affidato la Direzione Generale a Virginia Villa, già direttore della Civica Scuola di liuteria del Comune di Milano, direttore della Fondazione Stradivari, membro del comitato scientifico del Museo del Violino e della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, curatrice di importanti mostre in Italia ed all’estero, autrice di numerose pubblicazioni, membro del Consiglio direttivo dell’ALI e consulente della rassegna Mondomusica. Il suo luminoso curriculum racconta la competenza e la passione, il rigore e l’impegno che la dottoressa Villa, laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, ha saputo profondere in un percorso professionale al servizio della liuteria lungo 35 anni.
Per segnare un tratto di continuità con il lavoro della Fondazione Stradivari e del network “friends of Stradivari”, che ha permesso di tessere importanti relazioni con le maggiori istituzioni museali internazionali, a Paolo Bodini è stato affidato l’incarico di Direttore delegato per la liuteria del Museo del violino.
Tutte le realtà territoriali sono state coinvolte nel progetto MdV. I progetti artistico musicali e la gestione dell’Auditorium sono sviluppati in sinergia con il teatro Amilcare Ponchielli e la sovrintendente Angela Cauzzi. La partnership permetterà di integrare l’attività dell’Auditorium con le rassegne musicali del Teatro, aumentando qualità e varietà della proposta.
Ugualmente significata la collaborazione con il Sistema Museale del Comune di Cremona sia per le audizioni con strumenti originali, a cura di Antonio de Lorenzi, e l’allestimento dei laboratori didattici del Museo, sia per prossime iniziative che sappiano meglio indagare e rappresentare il legame e tra liuteria ed arti plastiche e figurative.
La conservazione degli strumenti sarà curata da Fausto Cacciatori, capace di coniugare vaste competenze nell’ambito della storia della liuteria ed una sicura conoscenza tecnica affinata nel corso di oltre venticinque anni di attività. Ha progettato e realizzato interventi di conservazione e restauro per alcune delle più importanti collezioni pubbliche e private di strumenti musicali, tra le quali il Museo Stradivariano di Cremona il Museo Civico del Castello Ursino di Catania, la collezione di strumenti ad arco del Conservatorio di Torino e di Milano, del Teatro dell’Opera di Roma e della Fondazione Carlo Antonio Monzino di Milano. Già conservatore della collezione “friends of Stradivari” ha promosso e realizzato accurate ed innovative indagini scientifiche sugli strumenti ad arco.
Conservatore emerito sarà invece Andrea Mosconi, attuale responsabile delle collezioni comunali, per il quale gli strumenti delle raccolte cremonesi non hanno segreti.
Entrambi saranno parte del Comitato Scientifico che, dopo l’allestimento del Museo, continuerà il suo lavoro di ricerca per arricchire di nuovi contributi, permanenti e temporanei, la proposta contenutistica di MdV. Il ruolo di coordinamento sarà nuovamente affidato a Renato Meucci. Diplomato a Conservatorio e laureato in Lettere classiche all'Università di Roma si è specializzato nella ricerca su temi inerenti la storia, l'archeologia, l'iconografia e la prassi esecutiva degli strumenti musicali, nonché il settore della produzione e dell'organizzazione musicale italiana nei secoli passati, argomenti sui quali ha pubblicato contributi scientifici in volumi e periodici italiani, tedeschi, britannici, svizzeri, austriaci e americani.
Al suo fianco il Direttore generale ed il Direttore delegato alla liuteria di MdV, i Conservatori MdV, i direttori dei laboratori MdV, Gabriele Rossi Rognoni, docente universitario e curatore del Museo degli Strumenti Musicali della Galleria dell'Accademia di Firenze, Ivana Iotta, direttore del Sistema Museale della Città di Cremona, Fulvia Caruso, docente della Facoltà di Musicologia, Giorgio Scolari, vice dirigente della Scuola Internazionale di liuteria, due maestri liutai, in rappresentanza dei liutai cremonesi, ed esperti internazionali.
Poli di ricerca saranno i Laboratori diagnostici non invasivi, per lo studio dei materiali e per indagini di fisica acustica, realizzati in collaborazione con l’Università di Pavia, ed il Politecnico di Milano.
Il Laboratorio Arvedi del Museo del Violino di Cremona – coordinato da Marco Malagodi – è stato progettato per effettuare analisi diagnostiche non invasive su strumenti musicali antichi e moderni. Attraverso l’utilizzo di strumentazione di alto livello tecnologico, è in grado di fornire alla comunità liutaria una serie di servizi per affiancare e valorizzare l’attività di liutai e restauratori attraverso rilevamenti dimensionali e fotografici ed analisi sui materiali, anche allo scopo di valutare lo stato di conservazione e di identificare eventuali fattori di alterazione presenti.
Il laboratorio di acustica musicale – guidato da Augusto Sarti – è stato invece concepito per studiare l’impatto dei cambiamenti nel processo costruttivo sulle proprietà timbriche e acustiche dello strumento musicale, e sviluppare metodologie di analisi della qualità degli strumenti prodotti. Basandosi sui risultati di queste ricerche, il laboratorio può svolgere diverse attività a supporto alla liuteria, con particolare attenzione alla misura di proprietà geometriche, vibrazionali e acustiche.
Marco Malagodi è attualmente ricercatore presso l’Università di Pavia e docente di “Metodi Fisici per la Chimica del Restauro”. Le principali competenze sono legate allo studio dei prodotti naturali e sintetici usati sulle opere d’arte, anche in fase di restauro.
Augusto Sarti, ingegnere elettronico, è attualmente Professore Associato presso il Politecnico di Milano. I suoi interessi di ricerca attuali sono nell'area dell'elaborazione numerica dei segnali, con particolare attenzione a argomenti di visione artificiale, trattamento di immagini e di suoni. È co-autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche su riviste e congressi internazionali. Ha contribuito a fondare presso il Politecnico di Milano il laboratorio di "Image and Sound Processing Group" (ISPG), che ha contribuito a numerosi progetti di ricerca nazionali e a 8 progetti di ricerca Europei.
Il ruolo di coordinamento della segreteria scientifica è affidato a Paola Carlomagno, già impegnata in analogo ruolo nel percorso di organizzazione del Museo. Diplomata in Pianoforte e in Composizione sperimentale a indirizzo musicologico, ha conseguito il diploma accademico di II livello in Musicologia. È docente a contratto di Storia e tecnologia degli strumenti musicali presso i Conservatori “Verdi” di Milano e “Rossini” di Pesaro, curatrice di cataloghi ed autrice di importanti pubblicazioni.
Il progetto culturale MdV si avvale del Consulente artistico con delega alle Mostre Peter Paul Kainrath: di formazione pianistica è direttore artistico del festival di musica contemporanea del festival di cultura contemporanea Transart in Trentino-Alto Adige, del Concorso Pianistico Internazionale Ferrruccio Busoni e, dal2001 al 2012, del Klangspuren a Schwaz in Austria. È inoltre Direttore della produzione di Manifesta 7 (Biennale di arte contemporanea) nella regione Trentino-Alto Adige e dal 2008 consulente di International Foundation Manifesta con sede ad Amsterdam.
Consulente musicale è invece il critico e pianista Roberto Codazzi, già direttore artistico di apprezzate rassegne concertistiche, tra le quali il “Belcanto sotto le stelle” e l’”Estate musicale del Garda - Festival violinistico internazionale Gasparo da Salò”.
Le PR internazionali saranno coordinate da Marva Griffin: venezuelana, ma milanese d’adozione, è una voce autorevole nel settore del design e dell’arredo. Già corrispondente di Maison & Jardin, Vogue Decoration, American House & Garden, American Vogue è curatrice, già dalla prima edizione nel 1998, del SaloneSatellite, un’iniziativa del Salone Internazionale del Mobile, collaudato trampolino di lancio internazionale per giovani creativi e scuole di design di tutto il mondo, ed è responsabile della Stampa Internazionale per Fondazione Cosmit Eventi/Salone Internazionale del Mobile. Dal 2001 è membro dell’Architecture & Design Commitee del Museum of Modern Art (MoMA) di New York.
L’attività di found raising si avvale della professionalità di Arts Council. Grazie infatti alla ventennale esperienza nel campo delle pubbliche relazioni, della comunicazione e del fund raising che Alessandra Pellegrini, nel settore culturale, e Stefano Sanfilippo, nel settore sociale, hanno maturato lavorando con le più importanti realtà no profit italiane, oggi l’Agenzia milanese può offrire un capitale di esperienze diversificate non reperibili presso altre realtà nazionali. Suo è l’aver creato un network diffuso e consolidato nel mondo delle istituzioni bancarie, delle imprese e presso privati che riconoscono in Arts Council un interlocutore affidabile in grado di aiutare le realtà corporate a identificare le cause nelle quali impegnare le proprie risorse di sponsorizzazione, in linea con le differenti sensibilità e responsabilità sociali.
Il marketing è invece curato da Stefano Prinzivalli. Laureato in Lettere con Master in Imprenditoria dello spettacolo ed Economia della Cultura e già Direttore del Museo Nazionale Giuseppe Verdi, sta contribuendo alla creazione di relazioni fra MdV importanti soggetti d'eccellenza pubblici e privati, impegnandosi nella creazione di una rete strutturata ed efficiente che consenta di migliorare l'offerta turistico/culturale legata ad MdV ed a Cremona. È dunque regista di progetto che intende unire i territori, i paesaggi, i monumenti ed il Museo, ma anche le attività artistiche e commerciali, le aziende e le associazioni di categoria.
L’area comunicazione è seguita da Alessandro Bardelli, già addetto stampa della Fondazione Stradivari e con consolidata esperienza nel settore scientifico e culturale, e da SEC relazioni pubbliche e istituzionali. Agenzia indipendente a capitale interamente italiano, fondata nel 1989 da Fiorenzo Tagliabue e oggi ai vertici del mercato italiano nella consulenza per la comunicazione d’impresa, ha quartier generale a Milano e società controllate e sedi a Roma, Torino, Napoli, Bari, Udine, Treviso, Teramo per un totale di 130 professionisti in Italia, network in Europa e non solo.
Attraverso acquisizioni e partecipazioni è inoltre presente nell'area dei servizi per la comunicazione dei grandi eventi.
Il segno grafico porta la firma di Corrado Testa, la cui personalità creativa caratterizza l’immagine corporate e gli eventi di MdV. Le installazioni ed i documenti multimediali sono stati progettati e realizzati da Euphon Communication, azienda del Gruppo Mediacontech, il principale operatore italiano indipendente nei servizi per la produzione e la gestione di contenuti per il mercato dei media e delle imprese.
Un contributo significativo viene anche dal network “friends of Stradivari”, rete mondiale tra quanti studiano, custodiscono, suonano o semplicemente amano i grandi capolavori liutari cremonesi. L’ingegnere Roberto Domenichini non solo ha affidato al Museo la preziosa chitarra “Sabionari”, 1679, di Antonio Stradivari, ma, in virtù delle proprie competenze informatiche e dell’esperienza di project manager, si occuperà dei social media.
In virtù del concorso di competenze e professionalità così diverse – benché ugualmente accreditate – si disegna, dunque, una rinnovata pluralità di progetti, iniziative e attività intese sia all’apertura sia all’affermazione del Museo del Violino.
In un momento storico nel quale la crisi economica fa dubitare molti del ruolo sociale e della sostenibilità economica dell’esperienza culturale l’apertura di un nuovo Museo è occasione preziosa per la comunità cremonese, occasione di sviluppo e rilancio della città. Nella crisi più che mai la cultura è una necessità irrinunciabile. Proprio da questa consapevolezza il progetto MdV trae oggi forza e valore.
Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari – Cremona
Soci Fondatori
Comune di Cremona
Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato
Fondazione Arvedi Buschini
Fondazione Walter Stauffer
Banca Popolare di Cremona
Lafin SpA
Organigramma
Presidente: Oreste Perri
Direttore Generale: Virginia Villa
Direttore delegato alla liuteria e presidente “Friends of Stradivari”: Paolo Bodini
Consiglio di Amministrazione
Oreste Perri
Giovanni Arvedi
Walter Montini
Paolo Salvelli
Roberto Zanchi
Assemblea dei Soci / Founders Comitee
Oreste Perri
Giovanni Arvedi
Domenico Auricchio
Stefano Bolis
Maria Grazia Cappelli
Silvio Lacchini
Roberto Lacchini
Walter Montini
Paolo Salvelli
Alessandro Tantardini
Luigi Vinci
Roberto Zanchi
Collegio dei Revisori
Maria Giovanna Germanà Ballarino
Andrea Borghi
Andrea Gamba
MdV Staff
Presidente: Oreste Perri
Direttore Generale: Virginia Villa
Direttore Delegato alla Liuteria e presidente “friends of Stradivari”: Paolo Bodini
- Dirigente del Sistema Museale del Comune di Cremona: Ivana Iotta
- Conservatore emerito dei beni liutari del Comune: Andrea Mosconi
- Conservatore dei beni liutari del Museo del Violino: Fausto Cacciatori
- Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli: Angela Cauzzi
- Responsabile Scientifico MdV: Paola Carlomagno
- Responsabile Marketing: Stefano Prinzivalli
- Direttore del Laboratorio Arvedi per indagini non invasive dell’Università di Pavia: Marco Malagodi
- Direttore del Laboratorio di Acustica Musicale del Politecnico di Milano: Augusto Sarti
- Ufficio Comunicazione MdV: Alessandro Bardelli
- Agenzia di Comunicazione, SEC relazioni pubbliche e istituzionali
- Rapporti stampa internazionali specializzati: Marva Griffin
- Fundraising, società Arts Council: Alessandra Pellegrini
- Consulente musicale: Roberto Codazzi
- Consulente artistico con delega alle Mostre: Peter Paul Kainrath
Comitato Scientifico:
- Coordinatore scientifico del progetto Museale: Renato Meucci
- Direttore Generale del Museo del Violino: Virginia Villa
- Direttore Delegato alla Liuteria del Museo del Violino: Paolo Bodini
- Conservatore delle Collezioni del Museo del Violino: Fausto Cacciatori
- Conservatore Emerito delle Collezioni del Museo del Violino: Andrea Mosconi
- Direttore del Sistema Museale del Comune di Cremona: Ivana Iotta
- Direttore del Laboratorio Arvedi per indagini non invasive dell’Università degli Studi di Pavia: Marco Malagodi
- Direttore del Laboratorio di Acustica Musicale del Politecnico di Milano: Augusto Sarti
- Gabriele Rossi Rognoni
- Università di Pavia, dipartimento di Musicologia e Beni Culturali: Fulvia Caruso
- Scuola Internazionale di Liuteria I.I.S. Stradivari di Cremona, Giorgio Scolari
- Due maestri liutai, nominati dalla Camera di Commercio in rappresentanza dei liutai cremonesi
- Tre esperti internazionali
Virgina Villa – direttore generale del Museo del Violino
Virginia Villa è nata a Como nel 1951. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città e all'estero, si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso la facoltà di Lettere dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi sulla storia della liuteria inglese e la famiglia Hill.
Dal 1976 è stata redattrice presso la casa editrice Euroguide International di pubblicazioni sugli organismi internazionali e nel 1979 ha iniziato un'attività di consulenza organizzativa nel settore didattico-musicale del Comune di Milano. Ha curato alcune mostre quali: Leonardo e gli spettacoli a Milano, Musica in viaggio, L'Ottocento e i salotti musicali; rassegne varie di orchestre giovanili al Teatro Lirico di Milano e cicli musicali al Piccolo Teatro di Milano e al Museo Teatrale alla Scala. Dal 1980 lavora presso la Civica Scuola di Liuteria di Milano della quale è Coordinatrice didattica. È responsabile dei Corsi post diploma per Operatore Liutario, Liutaio, Costruisci la tua chitarra e di tutti i Seminari specialistici oltre che dei progetti di ricerca in campo liutario (circa 100 studenti ogni anno e 15 docenti). Ha partecipato a convegni internazionali sulla formazione, curato mostre didattiche e laboratori aperti sulla liuteria (Urbino, Perugia, Bergamo, Milano) e pubblicazioni del settore. È membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione Liutaria Italiana. Nel 2000 ha partecipato alla "Settimana del Violino Italiano in Cina" e presentato ufficialmente l'attività della Scuola al Conservatorio di Pechino e in numerose sedi culturali internazionali. Dal 2005 è direttore della Fondazione Stradivari di Cremona, già Ente Triennale degli Strumenti ad Arco. In questi anni ha coordinato importanti mostre storiche sulla liuteria collaborando con esperti di tutto il mondo. Tra queste il Ciclo sulla famiglia Amati, L'Olimpo della Liuteria, la monografica sulla famiglia Bergonzi e nel 2011 ha curato l'esposizione e il catalogo “Antonio Stradivari, l’estetica sublime”, progetti dedicati ai rarissimi strumenti musicali intarsiati del grande maestro liutaio. Dal 2002 è stata consulente di Cremona Fiere in particolare per il lancio del Salone Cremona Mondomusica e il suo trasferimento dalla spazio cittadino al quartiere fieristico e in questi anni ha contribuito al successo della manifestazione curando eventi culturali istituzionali e proposti dagli espositori stessi. Nel 2010 ha lanciato con il Presidente della Fondazione Stradivari la nuova rete internazionale “friends of Stradivari” che ha portato a Cremona dieci preziosi violini storici di Collezioni private finora non esposti al pubblico. Con i “friends of Stradivari” ha recentemente portato la liuteria cremonese ed italiana in prestigiose sedi internazionali quali lo Stadtmuseum di Fuessen in Baviera, il LAC di Lugano, il Tefaf di Maastricht, il Palazzo Reale di Madrid ed il Metropolitan Museum of Art di New York. E’ membro del comitato scientifico e del gruppo di lavoro del Museo del Violino, del Comitato scientifico della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e membro del consiglio direttivo dell’ALI.
Renato Meucci – coordinatore del Comitato Scientifico del Museo del Violino
Renato Meucci (1958) insegna "Storia della musica" al Conservatorio "G. Cantelli" di Novara e "Storia degli strumenti musicali" all'Università Statale di Milano. La sua attività di ricerca ha abbracciato argomenti inerenti la storia e la tecnologia degli strumenti musicali (organologia), l'iconografia e la prassi esecutiva musicale, il settore antichistico ed etnomusicologico, nonché quello della produzione e dell'organizzazione musicale italiana nei secoli passati, argomenti sui quali ha pubblicato contributi scientifici in monografie e periodici italiani ed internazionali. È consulente di importanti istituzioni museali italiane, tra cui la Galleria dell'Accademia di Firenze, il Museo del Castello Sforzesco di Milano, il Museo Strumentale dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Collabora inoltre con la Fondazione "A. Stradivari" di Cremona, per la quale ha organizzato e curato nel 2005 un'esposizione e il relativo catalogo sulle origini del violino. È stato presidente dal 1994 al 2007 della Fondazione Italiana per la Musica Antica e direttore del Festival e dei Corsi di Musica Antica di Urbino. Nel 2011 è stato eletto direttore del Conservatorio “G. Cantelli” di Novara, del quale dal 2000 è docente di Storia della musica per didattica.
È coordinatore del Comitato Scientifico del Museo del Violino di Cremona.
Nel 2003 la Historic Brass Society di New York gli ha conferito il Christopher Monk Award per le sue ricerche e pubblicazioni "from Roman times to the 20th century".
Nel 2012 è stato il primo studioso italiano ad essere insignito dalla American Musical Instrument Siciety del “Curt Sachs Award”, massimo riconoscimento internazionale nel settore della ricerca sotrico-organologica.
Marco Malagodi - Direttore del Laboratorio Arvedi dell’Università degli Studi di Pavia
Laureato in Chimica, è attualmente ricercatore presso l’Università di Pavia e le sue principali ricerche sono incentrate sulla caratterizzazione di manufatti lignei, con particolare attenzione agli strumenti musicali antichi, sulle modalità di pulitura delle superfici, sulla caratterizzazione di prodotti consolidanti e protettivi e sull’utilizzo di tecniche diagnostiche micro invasive e non invasive. È docente dell’insegnamento “Metodi Fisici per la Chimica del Restauro” presso il Dipartimento di Chimica. Le principali competenze sono legate allo studio dei prodotti naturali e sintetici usati sulle opere d’arte, anche in fase di restauro. Ha studiato particolarmente le interazioni tra i film pittorici e le preparazioni o i supporti di differente natura (legno, tela, pietra). Ha partecipato a molte campagne di indagine microclimatica finalizzate a misurare le condizioni di conservazione delle opere d’arte, sia in ambienti indoor che outdoor.
Augusto Sarti - Direttore del Laboratorio di Acustica Musicale del Politecnico di Milano
Augusto Sarti si è laureato in Ingegneria Elettronica presso l'Università di Padova nel 1988, e nel 1993 ha conseguito un Ph.D. in Information Engineering con un programma di studi congiunto fra l'Università di Padova e l'Università della California, Berkeley. Ha poi lavorato per un anno come ricercatore presso l'Università della California a Berkeley e si è quindi trasferito al Politecnico di Milano, dove è attualmente Professore Associato. I suoi interessi di ricerca sono nell'area dell'elaborazione dei segnali multimediali, con particolare enfasi sull'analisi, la sintesi e l'elaborazione dei suoni, sull'elaborazione di informazioni musicali, e sull'acustica computazionale. Ha coordinato numerosi progetti nazionali e internazionali, producendo più di 300 pubblicazioni, fra riviste, atti di congressi internazionali, e brevetti. E’ membro eletto dell'IEEE Audio and Acoustics Signal Processing Technical Committee, ed è Associate Editor dell'IEEE.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
21/01/14Segue »
La Liuteria di Cremona sbarca su Google
Insieme al Salva Cremasco, al Grana Padano e ad altre 99 eccellenze del made in Italy.
La piattaforma digitale, sviluppata in collaborazione con il ministero delle Politiche agricole e Unioncamere, attraverso un centinaio di mostre digitali fatte di racconti, immagini, video e documenti storici, permetterà a chiunque di scoprire il meglio del nostro sistema agroalimentare e dell'artigianato, la loro storia e il loro legame con il territorio
In pista anche un portale e un percorso formativo per aiutare le Pmi a conquistare l'economia digitale. -
06/03/14Segue »
La Giunta propone al Consiglio Comunale di conferire
Con parere unanime, la Giunta ha accolto la proposta del sindaco Oreste Perri, che verrà sottoposta, come da regolamento, all'approvazione del ...
la Medaglia d'Oro Città di Cremona alla Fondazione Stauffer
-
22/03/24 14:08Segue »
Ispirato ed efficace. I Black Crowes
Nuovo appuntamento con la rubrica Musica! Accordi & Disaccordi
tornano a volare alto -
12/03/20 23:45Segue »
"Uniti per la provincia di Cremona": il territorio si mobilita per i nostri ospedali
Nasce l'associazione promossa dalle forze economiche del territorio, Fondazione Arvedi – Buschini, la Libera Associazione Agricoltori Coldiretti, Associazione Industriali, Confartigianato Cremona e Confartigianato Crema, Libera Artigiani di Crema, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcooperative, per raccogliere fondi in sostegno dei nostri operatori sanitari in trincea contro il coronavirus -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
22/03/24 16:40Segue »
Responsabilità, sacrificio e soddisfazioni
Carlotta Zazza, laureata in Infermieristica a Cremona, racconta il suo percorso: «Quando la persona si accorge che abbiamo fatto la differenza, è davvero gratificante» -
22/03/24 16:59Segue »
Ex Manfredini, sopralluogo sul cantiere. Politecnico operativo nella nuova sede entro la primavera del 2025
Il Cavalier Giovanni Arvedi: «Lavoriamo per assicurare ai giovani percorsi di crescita di eccellenza e luoghi all’avanguardia» -
22/03/24 17:16Segue »
I giovani come il “Big Bang”
Università Cattolica, celebrato il Dies Academicus nel 40esimo della presenza a Cremona. Giovanni Arvedi: «Facciamo sì che creino per la nostra comunità cose importanti»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.